ALT – Esercizi, attività, eventi e serate divertenti

Questa settimana, come al solito, è stata caratterizzata dai servizi e attività che quotidianamente svolgono i componenti della ALT e poi le sere del fine settimana sono dedicate al divertimento e alla rilassatezza. Per quanto riguarda l’ambito sanitario, ogni mattina la ALT è presente con i suoi responsabili alla “consolle” dell’ospedale “Mariano Santo”, dove sono a disposizione dell’utenza per dare indicazioni di tipo logistico assistenziale. Quando la persona che deve effettuare delle terapie o incontrare il personale sanitario entra nel reparto di radioterapia oncologica incontra, subito, componenti della ALT pronti ad accoglierlo e dare le informazioni, se necessario, su come muoversi in quel reparto o sulla posizione dei vari ambienti,o anche informazioni sui vari reparti presenti nel complesso sanitario. Alla “consolle” della ALT si può prenotare, anche, il servizio storico dell’associazione: il trasporto gratuito della persona che deve effettuare le cure di radio e chemio. Quest’ultime da diversi anni si effettuano all’ospedale “Annunziata”, e fra qualche tempo il reparto verrà spostato anch’esso all’ospedale “Mariano Santo” diventando quest’ultimo uno dei poli oncologici più importanti della regione. Il servizio della ALT del trasporto gratuito dei pazienti è nato con l’associazione stessa, oltre 11 anni fa, ed è ritenuto necessario sia dai responsabili della ALT che dall’utenza perché essendo gli ospedali lontani dai luoghi d’arrivo dei mezzi pubblici provenienti dalla provincia è importante per arrivare puntuali agli appuntamenti nei reparti. Soprattutto, è importante il ritorno verso l’autolinea o la stazione ferroviaria, perché nel mentre l’orario di arrivo si può stabilire in base all’appuntamento quello del ritorno può dipendere da tanti fattori indipendenti che possono ingenerare ritardi e rischiare poi di aspettare la corsa successiva a quella prevista per ritornare al proprio paese. In una persone che ha effettuato una terapia debilitante non è consigliabile. Per quanto riguarda l’ambito sanitario i volontari della ALT dall’inizio dell’anno sono tornati al reparto di pronto soccorso dell’ospedale “Annunziata”. L’associazione è stata chiamate dalla direzione aziendale a coadiuvare il personale sanitario in questo reparto molto delicato, il più grande della provincia. Gli ambienti di questo reparto sono stati riorganizzati e la degenza è stata ridotta in modo da indirizzare in modo celere i pazienti verso i reparti di pertinenza. I familiari non possono più rimanere vicino alla persona che deve essere sottoposta ad esami per gli accertamenti necessari,per cui una persona che può dedicarsi all’ascolto e al conforto è diventata necessaria. E’ il servizio che svolgono mattina e pomeriggio per tutta la settimana i componenti della ALT secondo turni con orari molto precisi. Dell’ambito penitenziario si è scritto, la settimana scorsa, della ripresa degli incontri con gli ospiti della casa circondariale di Cosenza e a breve riprenderanno anche quelli con le altre della provincia, senza dimenticare il carcere di massima sicurezza di Reggio Calabria con il quale la ALT ha recentemente stipulato una convenzione. Accanto ai servizi, nella ALT, hanno un’importanza rilevante le attività e gli eventi. Per quanto riguarda le attività, la distribuzione alimentare, a giorni alterni, in diversi locali della città è diventata una normalità dopo l’eccezionalità nel periodo della pandemia. Era stata, infatti, necessaria per le difficoltà economiche derivate dalla sospensione di tante attività lavorative e tante famiglie ne avevano usufruito attraverso l’intermediazione della parrocchie cittadine. Oggi rimane un punto di riferimento importante sia per la ALT che per i tanti che ne beneficiano. Per quanto riguarda l’attività storica della ALT, la ginnastica, bisogna scrivere che questa nelle ultime settimane si è dovuta interrompere a causa di problemi di salute della docente di attività motoria e socia onoraria della ALT, ma dovrebbe riprendere già nella prossima settimana con un’istruttrice messa a disposizione dal titolare della palestra, socio onorario ALT. La palestra si trova nel paese di Castrolibero ai confini della città. Per quanto riguarda l’attività fisica, ma anche mentale, bisogna ricordare lo yoga e la meditazione che ogni lunedì sera impegnano i componenti del direttivo in un locale del centro storico di Cosenza con il socio onorario psicologo clinico ad indirizzo olistico. Anche gli orti solidali fanno parte della storia della ALT e la coltivazione e la raccolta di prodotti genuini sono alla base di uno dei principi fondanti dell’associazione: il rapporto e la salvaguardia della natura. Per quanto riguarda gli eventi, questa settimana per la ALT è stata importante per l’incontro con l’arcivescovo di Cosenza: mons. Giovanni Checchinato. L’occasione è stata l’inaugurazione di una parte della chiesa dedicata alla “Beatissima Vergine Maria di Lourdes” in Roges di Rende. L’arcivescovo è stato informato dalla presidente sui servizi e le attività dell’associazione e sono state gettate le basi per un’udienza privata, riprendendo la bella tradizione che ogni anno vedeva la ALT incontrare il Padre spirituale della diocesi Cosenza-Bisignano e che quest’anno non è avvenuta per la scomparsa di mons. Francesco Nolè. Un’altra cerimonia inaugurale è avvenuta nel fine settimana: la designazione di Cosenza a capitale italiana del volontariato. L’evento si è tenuto nel “Ridotto” del teatro “Rendano” presenti autorità e il sindaco della città, il quale ha affermato: “Il riscatto del Sud passa anche dal terzo settore che mette in gioco quotidianamente risorse, generosità e competenze necessarie alla cura e rigenerazione delle comunità. Ed è con questa consapevolezza che, con orgoglio, ma anche con grande responsabilità, Cosenza ha accolto la designazione di Capitale del Volontariato 2023 che porterà sull’intero territorio una serie di iniziative volte a promuovere i valori del volontariato”.Infine la domenica, sempre al teatro “Rendano”, la spassosa commedia “E’ vviva la squola”: un pomeriggio di allegria e spensieratezza, ma già a sera il pensiero va alla mattina del lunedì con un’altra settimana piena di servizi, attività ed eventi, alcuni dei quali già programmati, altri se ne aggiungeranno.I componenti della ALT sono sempre pronti a partecipare perché anche in questo caso:

UNITISIVINCE

Serata musicale solidale

ALT – associazione lotta tumori di cosenza organizza per giorno 27 maggio 2022 presso il parco acquatico di santa chiara in rende per giovani e meno giovani, la serata in discoteca all’insegna del divertimento e della leggerezza.
Alla consolle il grande dj Giampiero Mazza.

L’ingresso è completamente gratuito, per accedere basta chiedere l’alt pass al direttivo della ALT.

L’evento è in collaborazione con OPES (organizzazione per l’ educazione allo sport) di cosenza e con ANC (associazione nazionale carabinieri) di cosenza.

Gara di solidarietà per il popolo Ucraino

La ALT -Associazione Lotta Tumori in rete sociale con Associazione IntrapRende di S. Stefano e dulcis in fundo la kodokan di Cosenza ( che ha lanciato l’idea ) ringrazia chi ha donato a favore delle popolazioni martoriate dell’Ucraina .
Dopo la grande partecipazione alla manifestazione contro la guerra la ALT ha cercato un modo di venire in aiuto della popolazione dell’Ucraina trascinata in una guerra d’invasione tragica e crudele. Tante le città di questa fiera nazione circondate e sottoposte al tiro di artiglieria pesante e lanci di missili da parte dell’esercito Russo. Se chi ha scatenato la guerra pensava che si sarebbe risolto tutto in 24 ore o al massimo nel giro di qualche giorno ha sbagliato clamorosamente perché l’esercito dell’Ucraina ha risposto bene seppure nella sua inferiorità sia di numero che di armamento: una forte resistenza anche da parte della popolazione che ha comportato e comporta aiuti di ogni genere.
Certamente l’Europa tra cui l’Italia che, sotto l’aspetto umanitario, è sempre in fila non è rimasta a guardare .
La ALT ha promosso attraverso i social e nell’ambito delle proprie componenti associative una raccolta di viveri a lunga conservazione, vestiario invernale, farmaci e presidi sanitari. In tanti hanno risposto a questo appello: soci onorari titolari di imprese di conservazione hanno dato i loro prodotti, altri buste con piumoni e giacconi invernali, altri ancora scatoloni di farmaci, bende, pannoloni per anziani e pannolini per neonati. Il tutto è stato raccolto presso la palestra “Kodokan” di Cosenza. Tutta la raccolta è stata affidata a una delegazione Ucraina residente a Cosenza in procinto di partire per la propria nazione martoriata dalla guerra .
L’aspetto commovente è che ci sono stati tantissimi cittadini che sono venuti da noi dell’ALT ed hanno donato ( all’inverosimile!) tutto quello che potesse essere utile ad un Paese in guerra.
Insieme alla kodokan ed alla Associazione IntrapRende di S. Stefano abbiamo constatato che la roba da trasportare era tantissima ed è stato proposto di effettuare più viaggi oppure dividerla con altri cittadini dell’Ucraina in partenza a loro volta.
Intanto si sta pensando di organizzare un’altra raccolta perché in tanti hanno chiamato per donare e non c’è stata la possibilità di raccogliere tutto.

STOP ALLA GUERRA

Anche la ALT – Associazione lotta Tumori è scesa in piazza per dire no alla guerra in ucraina.
Noi cosentini uniti al popolo ucraino presente, numeroso e compatto, nella manifestazione svoltasi ieri, nonostante la pioggia fitta.
UNITISIVINCE

Cosenza, donata una nuova carrozzina alla chirurgia pediatrica

Martedi 28 Ottobre 2021 L’ALT – Associazione Lotta Tumori ha effettuato la settima donazione in favore dei reparti ospedalieri donando una carrozzina al reparto della pediatria chirurgica: pensando così di fare un regalo utile per i piccoli pazienti che trascorrono il Natale per motivi di salute in ospedale.
Tra il 2020 e l’anno in corso 2021 abbiamo e stiamo effettuando donazioni di presidi sanitari ai reparti ospedalieri ed al carcere di Cosenza come segno tangibile di vicinanza ai pazienti ed agli ospiti delle strutture penitenziarie.
La Vice Presidente Sig.ra Maria Giovanna Tarantino ed i Soci Onorari Cavaliere della Repubblica Dr. Sandro Frattalemi e la Professoressa Daniela Colacino a nome dell’ALT – Associazione Lotta Tumori hanno consegnato la carrozzina al direttore del reparto dott Fawzi Shweiki e alla sua Equipe presente rappresentata dalla caposala e da alcuni infermieri 
UNITISIVINCE